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LUNEDÌ 27 MAGGIO - N. 5 SPECIALE
17°
CONGRESSO INTERNAZIONALE
SOI
SOI: al via il 17° Congresso internazionale
della Società Oftalmologica Italiana
S
i apre oggi nella prestigiosa
cornice del Roma Convention
Center ‘La Nuvola’, capolavo-
ro architettonico firmato da
Massimiliano Fuksas, il 17°
Congresso internazionale della SOI,
la Società Oftalmologica Italiana, che
in questa occasione celebrerà i 150
anni dalla sua fondazione. L’evento, in
programma fino a sabato 25 maggio,
vedrà la partecipazione di esperti pro-
venienti da tutto il mondo, per una full
immersion di quattro giorni dedicati ai
temi e alle sfide del settore oftalmolo-
gico, parte di un programma scientifi-
co di assoluta qualità. La conferenza
stampa di presentazione, moderata
dal giornalista Bruno Vespa, si è svolta
oggi al Senato nella Sala Caduti di Nas-
sirya. Dallo stato dell’arte sul glaucoma
all’insufficiente diffusione delle terapie
per la maculopatia, dalla riabilitazione
dell’ipovedente alla terapia antibiotica
a tutela della chirurgia, dal trapianto
di cornea alla gestione consolidata del
paziente strabico, fino all’individuazio-
ne della lente a contatto adatta alle
caratteristiche del paziente. Sono molti
gli argomenti che saranno affronta-
ti al Congresso, nel corso di sessioni
che lavoreranno in parallelo durante
le giornate congressuali. Tra gli eventi
principali il programma di ‘Chirurgia in
diretta’, considerato il più efficace del
mondo, che permetterà agli esperti
medici chirurghi italiani di dare dimo-
strazione delle tecniche e tecnologie
più avanzate per l’intervento di catarat-
ta e non solo.
“Il Congresso, punto di riferimento
dei 7mila medici oculisti italiani - ha
spiegato il presidente della SOI - è un
appuntamento progettato e modulato
per rispondere alle esigenze di tutto il
mondo dell’oftalmologia. Ogni giorno,
in 10 sale in contemporanea, si svolge-
L’evento in programma al Roma Convention Center ‘La Nuvola’ fino a sabato 25
maggio. Il presidente Matteo Piovella: “Grazie ai medici oculisti, alla tecnologia
e alle nuove cure, sono stati fatti passi da gigante a salvaguardia della vista.
Ma bisogna consentire a tutti l’accesso a cure migliori”
ranno incontri, dibattiti e simposi sul-
le principali operatività e potenzialità
dell’oculistica italiana ed internaziona-
le. Saranno quattro giornate intense
sostenute da una organizzazione stra-
ordinaria, capace di sostenere confronti
e aggiornamenti sui principali temi ocu-
listici, quali cataratta, cornea e superfi-
cie oculare, tumori oculari, glaucoma,
uveiti, neuro-oftalmologia, refrazione,
retina medica e chirurgica, chirurgia
refrattiva e diagnostica strumentale.
Non mancherà nulla, questo perché
l’oculistica è la specialità della medicina
in continua evoluzione, con specifiche
ed uniche caratteristiche che di anno
in anno ha portato incredibili cambia-
menti, per mettere a disposizione dei
pazienti l’assistenza e le cure migliori”.
La manifestazione ospiterà la più gran-
de esposizione in Italia del settore
oftalmologico, con le ultime novità per
curare meglio con l’adozione delle tec-
nologie avanzate: apparecchiature dia-
gnostiche, lenti intraoculari, cura degli
occhi, dispositivi medici e, ovviamente,
farmaci e antiossidanti di ultima gene-
razione. “Quello dell’oftalmologia è un
laboratorio in continua evoluzione - ha
proseguito Piovella - al servizio dei pa-
zienti e del diritto alla cura migliore.
L’oculistica crea una crescita positiva
grazie ai miglioramenti delle conoscen-
ze e la sicurezza della chirurgia. Oggi i
7000 medici oculisti salvano la vista ad
un milione e trecentomila persone ogni
anno. Tutto questo impone adeguate
risorse per i necessari cambiamenti or-
ganizzativi. In passato non era ritenuto
necessario dover sottoporsi a visite ocu
listiche, mentre oggi sappiamo che, per
mantenere in perfetta efficienza la vista,
bisogna effettuare numerosi controlli,
spesso su base annua. È un cambia-
mento epocale, imposto dalle miracoli-
stiche apparecchiature che sostengono
il medico oculista per praticare precise
diagnosi. In medicina tutte le innova-
zioni comportano maggiori investimen-
ti e risorse. Costi importanti per l’acqui-
sto delle tecnologie e minor burocrazia
per aggiornare i modelli organizzativi
da condividere con i sistemi sanitari na-
zionali. In questo positivo contest, è in-
dispensabile smarcarsi dall’operatività
economica basata sul concetto di costo
beneficio, filosofia incompatibile con il
necessario rispetto dell’obbligo deon-
tologico e morale a carico del medico
e del rispetto dei diritti costituzionali a
carico della politica”.
Il presidente Piovella quindi eviden-
ziato come la chirurgia della cataratta,
l’intervento più eseguito nel mondo
(con 26 milioni di casi l’anno scorso),
rappresenti l’83% dell’attività di un
centro chirurgico di oculistica: “Nel
2018 - ha detto - 650mila pazienti sono
stati operati in Italia, con una incidenza
statistica di 11 persone ogni 1000 abi-
tanti. Nello stesso anno, per rendere
l’idea, sono nati 430mila bambini. La
moderna chirurgia della cataratta, fiore
all’occhiello del Servizio sanitario nazio-
nale con il 97% delle chirurgie capaci
di salvare la vista dei cittadini, messa
a punto da Charles Kelman 50 anni fa,
ha necessitato di costanti e continui ag-
segue a p. 3
Matteo
Piovella
EDITORIALE DI MERCOLEDÌ 22 MAGGIO